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BryanAmadeusBlack.
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Il termine "Pozioni" deriva dal latino "Potio" "Potionis" che significa Bevanda/Medicinale
Che cos'è una pozione? Una pozione è una bevanda che serve ad un particolare fine, che si può raggiungere senza l'uso di incantesimi. Essa sfrutta la magia contenuta nella natura, raggiungendo risultati incredibili e a volte pericolosi.
Durante le nostre lezioni quindi sfrutteremo questa magia che è contenuta nelle piante e in tutti gli altri ingredienti che andremo ad utilizzare.
Le pozioni possono presentarsi sotto diverse forme:
DECOTTO: il decotto è una forma di tisana utilizzata per estrarre i principi attivi dei semi e delle radici delle piante. Per prepararlo si usano le parti della pianta in questione tagliate, le inseriamo nel calderone con dell'acqua distillata ad una temperatura medio/alta e infine filtriamo il composto con un colino.
INFUSO: è, come nel caso del decotto, una tisana che serve per estrarre i principi attivi ma non di semi e radici bensì di fiori e foglie.
ELISIR: vengono usati in campo farmaceutico. Sono chiamati anche liquidi dolcificanti e si applicano per mezzo orale.
PASTA: la pasta è un semi-solido che somiglia alle pomate babbane. In pratica è una pozione raffreddata per mezzo di uno stabilizzatore giallo-crema.
DISTILLATO: il distillato sfrutta i vari punti di ebollizione dei vari ingredienti, è usato spesso per separare le varie miscele ed è necessario l'uso di un alambicco.
Una pozione può agire in diversi modi:
-Per ingestione
-Per inalazione di fumi che produce
-Per contatto
-Per osservazione (raramente)
-Per ascolto (raramente)
Le pozioni sono classificate in 5 grandi categorie:
-VELENI
-ANTIDOTI
-POZIONI GUARITRICI
-POZIONI PER MODIFICA DELL'ASPETTO
-POZIONI PER MODIFICA DELLO STATO
Quest'ultime due non devono essere confuse dato che la prima modifica l'aspetto esterno e quindi fisico, mentre l'altra modifica lo stato e quindi i sentimenti senza modificare l'aspetto esterno.
Bene la nostra prima lezione è terminata!.